Testimonianza Biodanza e Counseling

 

Mi chiamo Liu Siyi, una ragazza cinese che ha studiato a Milano, in Italia. Come la maggior parte delle persone, mi sembra di essere felice in superficie, e non sembra essere diversa dagli altri, ma solo io so che sono stata infelice per molto tempo. Non sono mai stata in grado di definire questo tipo di infelicità e non sono mai stata in grado di trovare la fonte del problema, ma è sempre profondamente radicato e appare di volta in volta, rendendomi sempre più energia negativa. Ma ogni volta che volevo risolvere il problema, ho scoperto: nel contesto dell'educazione cinese, un grande ambiente educativo, molte persone soffrono e si reprimono stesso. Sono indifesa in questo modo, ma non posso fare nulla perché non posso cambiare l'ambiente, non posso cambiare gli altri e non posso cambiare lo status quo.

 

Fino a un corso elettivo durante il mio studio all'estero, quando ho incontrato Silvia, si può dire che in seguito abbia cambiato la mia vita.  Quel corso elettivo è stato il mio primo contatto con la Biodanza nella mia vita. Durante questa lezione, per la prima volta ho sentito la sincerità, l'amore e la bellezza che esistevano tra estranei: ogni abbraccio è così reale e pieno di amore. Quel tipo di sentimento è davvero meraviglioso, senza parole può guarire il potere del cuore umano.  Sono molto commossa, questa lezione mi ha lasciato un'impressione molto profonda e mi ha anche toccato il cuore. I bei momenti e le sensazioni sono stati immagazzinati nel profondo del mio cuore, fino a quando un giorno ho incontrato di nuovo Silvia a scuola. La cosa magica è che di solito sono trattenuta e l'ho salutata attivamente ed entusiasta. L'incontro di nuovo mi ha indubbiamente ricordato i ricordi profondi nel mio cuore: in realtà ho trovato le sue informazioni di contatto e ho trovato il coraggio di prendere l'iniziativa di inviarle un'e-mail.  Con l'atteggiamento di provarlo, ho inviato un'email a Silvia, ma quello che non mi aspettavo era di aver ricevuto la sua risposta lo stesso giorno.  Quindi ho iniziato il mio viaggio con il Counseling.

 

In effetti, l'intero processo sembra più un processo di ri-comprensione di me stessa.  Dato che sono straniero, anche se parlo italiano, molto il vocabolario approfondito è ancora difficile per me.  Tuttavia, durante ogni chat con Silvia, mi ha sempre incoraggiato e comunicato con me in termini e modi più facili da capire, intervallati anche da alcuni piccoli esercizi leggeri e piacevoli per aiutarmi.

 

Alla fine, un giorno dopo quasi sei mesi, Silvia mi ha detto che puoi guarire te stessa, non devi tornare di nuovo, mi ha anche dato un certificato di completamento particolarmente carino.  Sono davvero molto felice, la gioia che viene dal cuore mi rende molto emozionata e commossa. Perché sento davvero di essere cresciuta rapidamente e ho sperimentato i cambiamenti nel mio cuore, e Silvia è anche la migliore testimone del mio processo di crescita.

 

Sono davvero fortunata. Questa esperienza indimenticabile mi ha trasformato in un me nuovo di zecca, un me più coraggiosa e potente.  Ha completamente cambiato il mio modo di pensare intrinseco, fammi imparare la vera auto-accettazione, ma mi ha anche portato un nuovo modo di pensare, permettimi di avere una diversa comprensione di me stessa e del mondo. Come esperienza personale, sento profondamente il tocco e la felicità del cambiamento e della crescita, perché mi colpisce davvero molto.  Ma allo stesso tempo, so anche che ci sono molte persone al mondo che sono state divorate al buio come una volta. Quindi, quando ho creato un disegno di laurea per studenti laureati, ho scelto questo argomento senza esitazione.  Nel momento in cui ho visto Silvia quando mi sono dimesso dalla lezione, non ho potuto fare a meno di piangere perché la stavo trattenendo, perché solo io e lei sapevamo quanto fosse difficile, solo io sapevo cosa mi ha portato questa esperienza. Questa risposta di laurea è come un punto fermo, è la fine e l'inizio per me. Come l'ultima frase che ho detto nel discorso, l'amore è la via d'uscita.  Questo è anche il mio sentimento più vero per la biodanza e la Silvia: Biodanza è davvero una grande famiglia piena di amore, sincerità e calore, e Silvia è davvero un'amica piena di amore e sincerità.

 

Certo, l'amore continuerà e non si fermerà. Dopo essermi laureata, Silvia mi ha invitato a unirmi alla biodanza, la famiglia che inizialmente mi ha portato il calore del cuore. Ancora una volta ho provato lo stesso calore e l'amore di allora. La differenza è che questo Una volta ho incontrato amici più sinceri e cordiali, anche se non li abbiamo mai visti prima, i nostri cuori sono collegati tra loro.

 

È iniziato con la biodanza e infine con la biodanza, anche se ora sono tornata in Cina, so che i nostri cuori sono sempre insieme.

 

Vorrei dire a molte persone che stanno vivendo oscurità e infelicità, se non riesci a risolvere i tuoi problemi come me, ci sono ancora molte esistenze amorevoli come la biodanza e la Silvia nel mondo che ti possono aiutare. Credi di avere il potere di guarire te stesso.

 

 

 

Testimonianze Biodanza

 

"La Biodanza mi ha salvato

Ho biodanzato con persone meravigliose che ricordo ancora nell’anima.
Mi ricordo:
il tunnel delle carezze: mi sentivo e immaginavo di essere un pesce, accarezzato dalle alghe che mi rilasciavano energia buona fatta d’amore e di luci, viola, blu e verde.
Lo sguardo dell’altro, con la faccia coperta di argilla seccata, che dopo qualche minuto ti veniva voglia di abbracciare,
Essere accolto con generosità ed amore e accogliere l’altro, l’altra, con generosità ed amore.
Non giudicare e vedere la profondità dell’essere che era cosi vicino che ci scambiavamo i propri sudori, come se ci si poteva capire senza le parole ed il cervello, ma con il cuore e rispondere con empatia sempre senza le parole.
La ronda tutti assieme, gli abbracci, i pianti, le risate.
L’affermarsi con forza, camminando davanti agli altri in ronda, guardandoli negli occhi, ricevendo incoraggiamenti e rispetto.
Le giornate di workshop, la condivisione del cibo, la siesta e la ripresa.
Il ritorno a casa, con la sensazione di essere felici, qui ed ora."

 

 

La Biodanza per me ha significato molto. Ho scoperto la potenza e l'intensità di alcuni gesti semplici ma allo stesso tempo profondi. Ho potuto sentirmi parte di un gruppo e questo è lo stato di una umanità ritrovata. Auguro a chiunque voglia intraprendere questo meraviglioso percorso di poter percepire quell'essere umani che si sperimenta solo attraverso l'esperienza.

 

 

Biodanza is an unspoken language of the heart and body where no explanations, justification or judgement is sought. For me it is a pure form of dynamic meditation which bridges the gap between the body, mind and soul. After a hectic day in the office, the evening sessions Biodanza offered me both rejuvenation and relaxation. Music and dance are ones faithful companions in this majestic voyage to oneself. My experience with teachers Silvia and Francesco extends beyond Biodanza and entails in an unwavering friendship. Their compassionate voices and sublime body movement during the Biodanza sessions are a poetry in motion inspiring many to watch and follow.  My experience with them is nothing short of a blissful journey to the discovery of unknown facets of my personality and of personal growth.

 

"La Biodanza con Silvia y con Francesco me esperaba a mi llegada a Milán. La vida, juguetona y traviesa, gestaba nuestro encuentro poético desde mucho antes de llegar. Durante los dos años que danzamos juntos experimente un renacer a una vida plena. Como si de una infancia rebosante de sentido tejiera en aquellos años, la Biodanza con mis queridos Francesco y Silvia es la casa soñada a la que siempre he querido volver."

 

 

Il mio incontro con la Biodanza risale al 2016.

L'avvicinamento a questo universo sconosciuto arriva grazie al rapporto con una insegnante che era anche una collega di lavoro. Con lei si era creata una sintonia speciale. Quando mi ha parlato di Biodanza mi sono detta, perché no? Così ho partecipato a una sessione di prova. Poi alla successiva finché non mi sono iscritta a un ciclo di incontri.

Ho trovato una dimensione di relazione molto accogliente, che non "forzava" le azioni o i comportamenti. Sono stata chiamata, ma questa è una mia dimensione personale, a mettere da parte la naturale diffidenza verso l'altro.

Ho scoperto il gruppo come qualcosa che ti accoglie e ti protegge.

Due sono poi i concetti che ancora porto con me dopo il primo approccio alla biodanza.

Il primo è la fluidità che io cerco di declinare nel modo in cui affronto le cose.

Belle con il significato di qualcosa che accade in modo naturale.

Brutte con il senso di cercare un punto di vista che non sia unico ma che "fluisca" in maniera diversa. È una pratica difficile. Non sempre mi riesce e spesso torno a sfracellarmi contro le avversità. Sto imparando. Almeno adesso ho una risorsa in più.

L'altro aspetto che mi accompagna ancora è il benessere fisico e mentale che associato all'immagine delle "cellule felici".

Durante gli esercizi di biodanza e in maniera progressiva nel tempo, immaginavo le cellule del mio corpo che si espandevano, rilassate, emettendo una specie di "suono" armonico.
Stavo bene ed ero perfino felice.

Anche oggi, quando ripeto qualcuno degli esercizi imparati, questa sensazione è lì, tutta per me.

 

Conobbi la Biodanza ad una serata di presentazione nell’ottobre 2011. Prima di allora ne avevo sentito parlare ma non avevo approfondito. Quella sera ero stata invitata da mia sorella ed una sua amica. L’obiettivo per me era passare un po’ di tempo con mia sorella. Capire cosa fosse la Biodanza per me era marginale. Invece, dopo la prima serata gratuita alla quale mia sorella e la sua amica non erano venute, io continuai senza perdermi una lezione. Cose strane della vita!

All’inizio, avendo io una formazione di counselor oltre che di shiatsu, trovavo strane diverse cose di questo metodo: non è vietato parlare, ma è inutile farlo durante le danze perché è il corpo ad esprimersi; non capivo come il movimento potesse sviluppare quell’armonia che permette di tirare fuori talenti nascosti; non mi giustificavo come il danzare con un altro potesse ridurre le difficoltà personali e i conflitti con l’ambiente. Confrontavo la Biodanza con la mia formazione precedente. Dopo quattro mesi di frequentazione del settimanale avevo capito che la Biodanza era, per me, un antidoto alla depressione e alla solitudine. Avevo riscoperto la voglia di giocare. Che meraviglia!
A volte alla sessione arrivavo stanca, il mio corpo mi diceva di restarmene a casa ma un qualcosa mi attirava a ritrovare quell’accoglienza che mi faceva stare bene. Infatti, al termine mi sentivo più energica di prima, la notte successiva riposavo meglio. Biodanza era diventata un’ISOLA FELICE dove potevo ritrovare quell’affetto di cui avevo bisogno. L’altro, seppur diverso e sconosciuto, diveniva simile con gli stessi desideri primari.

 

Testimonianze Counseling

 

 

“ Il percorso con Silvia è stato davvero affascinante. All'inizio era una situazione strana perché un’esperienza così non l'avevo mai provata. In quei anni mi sentivo “debole” con poca autostima, ma con lei è stato a poco a poco tutto diverso.

Ha avuto una grande capacità di mettermi subito a mio agio, attraverso la sua energia e suoi metodi.  Grazie a lei mi ha fatto crescere e imparare ad organizzare il tempo.

Appena finito il percorso mi sono sentita più forte e più sicura di me. Questo mi ha permesso di proseguire il percorso da sola e migliorarmi sempre di più, grazie ai suoi insegnamenti.

È stata una bellissima esperienza, che consiglio a tutti soprattutto agli studenti più giovani.

Grazie S. Signorelli

 

 

Vivo con fretta e paura di raggiungere i miei obiettivi, trascurando l'importanza di ascoltarmi. Silvia mi ha aiutato a focalizzarmi su questo tema e a leggere certe situazioni in modo diverso. Ho beneficiato dei suoi preziosi ascolti, ma per vivere più serenamente. Le paure rimangono ma il modo di affrontarle cambia.

 

 

Un buon maestro è chi ti insegna non solo ciò che sa, ma anche come sapere altro, e Silvia è stata capace, guidandomi da un’epifania all’altra, di mettermi in condizioni di analizzare me stesso e il modo in cui mi rapporto agli altri”.

 

 

I'm a 24 year old girl attempting to find a place in the world. I moved to Milan for a year to study my masters in September 2018. I was recovering from depression when I decided to move from Canada to Milan. The transition was one I wanted but not one that was easy. Starting from scratch was difficult for me and I felt my depression fighting to stay. The sessions with Silvia Signorelli helped me keep depression at bay and even conquer it! Through conversations and exercises that she would give me, she helped me locate the confidence in myself. I could talk about anything and everything with her. She is wonderful, kind and was ever patient with me, supporting and guiding me to live my best life!

 

 

Il mio percorso di Counseling con Silvia è iniziato un po’ per caso mesi fa, perché sentivo la necessità di dover parlare con qualcuno e di avere un angolo tutto mio dove potessi confrontarmi con i miei pensieri. Così decisi di provare a fare una seduta. Mi ricordo ancora la prima volta che sono andata dalla Silvia, stavo aspettando dietro alla porta un po’ intimorita e impaurita per come mi sarei dovuta aprire. Entrai dentro alla stanza e avvertii subito una sensazione di casa, di accoglienza. Mi ricordo che sembravano passati 5 minuti e in realtà poi mi accorsi di aver parlato per un’ora. Uscita, pensai che provare a parlare con La Silvia, fosse la decisione più giusta che avessi mai preso. Era un periodo confusionario, mi ero un po’ persa e avevo dubbi su me stessa...ogni volta che parlavo con la Silvia riusciva a farmi scavare in me stessa. Ogni volta le dicevo che mi sembrava di lasciargli uno zaino pieno di pietre pesantissimi. Era realmente così, una volta finita la seduta mi sentivo leggera fisicamente e mentalmente, sentivo le spalle rilassate. Probabilmente era solo il mio scudo che dopo un’ora di chiacchiere con lei, cadeva a terra con tutti i miei pensieri. Grazie alla Silvia, (che poi lei sicuramente penserà: “no è solo grazie a te”) oggi ho una consapevolezza è una spensieratezza che pensavo di aver perso. Dico grazie alla Silvia perché io credo che senza di lei ora probabilmente non sarei così leggera e consapevole di me stessa. Inoltre dico grazie alla Silvia perché oltre ad essere un’ottima professionista è un’ottima persona e ascoltatrice, una di quelle ascoltatrici che ad oggi giorno è raro trovare. Ricordo il mio percorso di counseling un po’ con gli occhi lucidi per l’emozione, perché nonostante sia stato per me un momento difficile della mia vita, ho conosciuto una persona speciale, rara, piena di valori che ad oggi considero come una grande amica e donna. Forse io sono un po’ all’antica, ma penso che queste persone siano davvero rare.
Ah e aggiungo un’ultima cosa
Talmente mi sono trovata bene che molti mie amici hanno voluto affrontare anche loro il percorso di Counseling con la Silvia!

 

Il counseling con Silvia per me è stato un modo di profondo mutamento ed evoluzione. Mi sono stati forniti consigli e strumenti per affrontare con serenità i miei problemi, rendendomi consapevole che essi fanno parte di un meraviglioso percorso.
Grazie!

 

 

My story!

Self-help books. Therapists. Motivational speakers. I used to find them ridiculous until I had to come across one of all those and now I have more than twenty self-help/religious books in my wardrobe. According to the World Health Organization, depression is the leading illness worldwide today. It was realized the day I got to know that I was going through depression.

I am a twenty-six-year-old student, born in a small village in the western state of India. My high ambitious nature got me so far to this day where I am writing this from a beautiful apartment in Milano, Italy. Although, till the age of twenty-five, I lived a constant dishonest life. After moving to another country, trying to settle into a different culture, I came face-to-face to some harsh reality acceptance. As a result, I got into depression and developed several anxieties.

During this time, I was still studying abroad. Fortunately, my college provides a counseling service for students, where I met Silvia for the first time. I never knew how good it feels to just talk to someone as most depressed people come across this issue of not having someone who listens to them. I took counseling several times where I simply talked and participated in simple exercises to change the way I think about myself.

Since last year I have come across numerous revelations about reality and how I function in that. To begin with, my serotonin levels are naturally low and I have difficulties processing information as quickly as a normal person. I suffer from self-pitying because of my disturbing childhood. And, I can go on and on about many more problems, although I will not.  Since the day I found out about depression and how important it is to take care of your mental health, my focus has been slightly shifted towards myself and the people and things I really care about.

I am still going through depression and I want to talk about it, share it with people who are going through the same or even worse. Counseling has been one of the best help I received staying abroad and I encourage people to listen rather than to talk. As I believe sometimes you just need a sympathetic ear. Thank you!

Fin da subito ti accorgi che Silvia è una donna sensibile e dotata di grande umanità. Una professionista seria che lavora con il cuore e che è pronta ad accoglierti sempre con un sorriso. Durante gli incontri di Counseling, Silvia mi ha aiutato tanto a conoscere meglio me stesso, per scacciare le paure e le insicurezze che nella mia vita ci frenano e non fanno vivere a pieno. Oggi sono un ragazzo molto più maturo e consapevole delle mie capacità, con uno sguardo positivo verso il futuro e con gli occhi pronti a cogliere e valorizzare le piccolezze e i “fiori meravigliosi” che la vita ogni giorno ci regala lungo il cammino.

 

 

 

ALTRE

TESTIMONIANZE